sabato 24 maggio 2008

RECITAR CANTANDO 2°PARTE


Le caratteristiche di un cantante lirico


Per un lirico è possibile cambiare a piacere l'ampiezza vocale del suono,la tonalità, la durata. Ecco quindi la necessità di sviluppare una scioltezza e forza muscolare. Sarà utile per fare ciò una tecnica appropriata, un controllo uditivo, movimenti precisi, tutto coordinato da buone condizioni parametrali.


Per cambiare è necessario modificare la pressione respiratoria, aumentare il grado di tonicità muscolare addominale, ed il volume della cavità sopra la laringe. Ed un buon sostegno addominale ci darà la potenza vocale ed un arricchimento dello spettro sonoro.


Ecco che il risultato di fenomeni acustici localizzati sopra la laringe coinvolgeranno labbra e guance arricchendosi di intensità armoniche. La cosìddetta "emissione vocale in maschera".


La ricchezza timbrica è in funzione dell'impiego dei risuonatori della pressione sopraglottica, della posizione spostatata verso l'alto della laringe, con chiusura glottidea, si definirà così il timbro nel suo colore in relazione della grana con sonorità larghe e rotonde. Dello spessore crescente o decrescente in relazione alla tonicità delle corde vocali l'intensità cresce con la tonicità da ottanta a centoventi decibel. Mentre sarà la realizzazione del meccanismo fisiologico della voce, a permettere di sviluppare e di apprezzare il timbro naturale del cantante.

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